Pozzuoli

Pozzuoli una eccellenza italiana

pozzuoli migliori comuni della Campania

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Spesso leggiamo soprattutto su quotidiani locali critiche all’amministrazione cittadina per qualche buca o qualche problema di viabilità.

In tutte le città italiane non mancano i problemi e come potrebbero mancare a Pozzuoli, che ricordiamo con i suoi 43 Km quadrati e i suoi 77000 abitanti circa è tra i più grandi della Campania e certamente non è facile gestirlo.

Pozzuoli è il quarto comune della provincia di Napoli e l’ 85mo in Campania.

Molti che si lamentano però oltre a non conoscere le situazioni disastrate degli altri comuni, non sanno che la nostra è una città virtuosa da diversi punti di vista.

Comune virtuoso nella raccolta differenziata dei rifiuti

Ricordate qualche anno fa come erano le strade di Pozzuoli, invase dai rifiuti?

Ebbene negli ultimi anni Pozzuoli grazie alla riprogettazione della raccolta differenziata, si è sempre confermata in base ai dati di Legambiente tra i Comuni Ricicloni della Campania con una popolazione compresa tra 50000 e 10000 abitanti.

Tra l’altro l’amministrazione ha provveduto nel 2019 ad un abbassamento della Tari del 35 per cento, caso più unico che raro, le tasse di solito aumentano.

Assistenza ai cittadini durante il Covid

Tra i pochi comuni in Italia, durante il Covid il comune si è autofinanziato garantendo azioni a famiglie disagiate tra le quali l’esenzione totale della tassa sui rifiuti per 1.046 famiglie (250 in più rispetto allo scorso anno), il trasporto scolastico e l’asilo nido.

Per quanto riguarda i contributi agli indigenti è stato sempre previsto lo stanziamento di € 340.000,00 annui per farsi carico della Tassa rifiuti gravante sulle categorie più disagiate, in questo modo si è anche evitato un impatto negativo sul bilancio derivante dall’inevitabile insolvibilità di tale fascia di popolazione.

In quel periodo il comune ha confermato anche le tariffe Tari, che sono rimaste inalterate malgrado gli aumenti previsti.

L’iniziativa Pozzuoli Aiuta


E’ stato un ampliamento del Servizio Sociale e del Segretariato Sociale finanziato dal PON Inclusione.
Gli operatori dei suddetti servizi sono stati coinvolti nelle attività di “Pozzuoli Aiuta” realizzate con una serie di interventi a favore dei cittadini che sono stati maggiormente colpiti dalle
restrizioni indotte dall’emergenza Covid-19.

La principale attività è stata quella dell’organizzazione ed erogazione di Buoni Spesa alle famiglie che ha raggiunto, attraverso l’apertura di sportelli dedicati, circa 2300 nuclei indigenti.

Oltre a quest’attività i servizi hanno reso possibile l’applicazione del Piano socio-economico della Regione
Campania COVID -19.
Per questa esperienza è stato creato un database informatico in Excel in cui sono stati raccolti e filtrati i dati delle autocertificazioni dei cittadini che aspiravano al Buono Spesa.
Per dare comunicazione dei servizi è stato utilizzato prevalentemente il sito ufficiale del Comune di Pozzuoli.

Piano di evacuazione e sicurezza del territorio

Pozzuoli è uno dei pochi comuni in zona sismica 2 ad aver approntato insieme alla Protezione civile un piano di evacuazione territoriale in caso di eruzione della Solfatara con comunicazione cartacea alla popolazione.

A 30 mila famiglie sono stati recapitati all’inizio dell’anno una serie di opuscoli con le indicazioni da seguire in caso di emergenza.

Sono state previste a tale proposito anche delle esercitazioni pubbliche, cose mai viste negli altri comuni.

Un bilancio comunale sano

Pozzuoli è tra i pochi comuni della Campania ad avere i conti in ordine.

Il presidente De Luca, recentemente in visita al porto, si è complimentato con l’Amministrazione dicendo che Pozzuoli è uno dei comuni a cui invia volentieri dei fondi perché vengono spesi bene.

Attraverso una sapiente gestione del deficit e migliorando le riscossioni e le entrate è riuscito ad uscire dal tunnel dei debiti in cui si trovava con le precedenti amministrazioni.

Con 349,65 euro pro capite è Napoli la città a spendere di più per le rate annuali relative alla restituzione del debito pubblico, tra i comuni con una popolazione superiore a 200mila abitanti.

Da sottolineare anche che il capoluogo campano è anche la città italiana che spende di più in termini assoluti, con 336,6 milioni di euro nel 2019.

Pozzuoli si distingue invece come un fiore all’occhiello in Campania da questo punto di vista.

Nel bilancio comunale non vi è attualmente nessun parametro fuori controllo.

L’assessorato al bilancio si è posto l’ambizioso obiettivo del risanamento economico  del Comune che sta raggiungendo migliorando tutti gli indicatori di efficienza come la capacità di riscossione delle entrate proprie, la percentuale di riscossione dei residui attivi, così come la percentuale dei residui passivi pagati ed inoltre l’Ente che è risultato negli anni passati strutturalmente deficitario è uscito da tale situazione difficoltà ed è quindi riuscito a godere di maggiore autonomia finanziaria e organizzativa.

            I risultati raggiunti sono ancora più evidenti, in quanto nel medesimo periodo i trasferimenti erariali si sono drasticamente ridotti passando da € 41.759.578,88 dell’anno 2010 ad un’attribuzione complessiva pari ad € 20.876.779,76 nell’esercizio 2021 (al netto del ristoro per l’abolizione dell’I.M.U. e della TA.SI. sull’abitazione principale), quindi una perdita netta pari a circa 21 milioni di euro che necessariamente ha comportato ripercussioni serie sulla capacità di spesa del Comune di Pozzuoli.

Si è riusciti a continuare a garantire i servizi alla cittadinanza, nonostante la drastica riduzione sia, dei trasferimenti erariali, che del personale in servizio che dai 1.112 dipendenti del 2011 è arrivato alle 521 unità a fine 2020.

Il Comune di Pozzuoli ha inoltre attuato le misure necessarie per velocizzare i pagamenti dei debiti passando dagli 82 giorni del 2014 a – 10 giorni del 2021, in pratica l’Ente paga i propri fornitori in anticipo di 10 giorni rispetto alle scadenze contrattuali.

Il miglioramento nella situazione finanziaria del Comune di Pozzuoli è ancora più evidente se si analizza la situazione di cassa, completamente ribaltata passando da un’anticipazione di Tesoreria di 21.503.257al 31 dicembre 2014 ad un saldo positivo di cassa al 31 dicembre 2021 pari a € 38.536.890.39, infatti  a partire dall’esercizio 2018 il Comune di Pozzuoli non ha mai più fatto ricorso all’anticipazione di Tesoreria azzerando i relativi interessi, registrando anzi una consistente liquidità.

Infine, anche rispetto al disavanzo da riaccertamento straordinario dei residui a fronte dell’importo da recuperare in un trentennio pari a € 74.758.976,66, in 7 esercizi il Comune ha già recuperato € 49.157.441,35 (pari al 65,75% dell’importo complessivo), che lascia presagire un rientro completo nella metà del tempo concesso dalla norma, così come il recupero del disavanzo da Anticipazione di liquidità che nel Rendiconto 2021 registra un recupero delle prime tre annualità anziché di una sola.

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